Delizioso articolo di ITworld che racconta di come Ballmer sia stato impegnato in una lunga lotta per debellare il malware da un portatile con Windows...
Once upon a time not that very long ago, Microsoft CEO and chief cheerleader Steve Ballmer was attending a friend's child's wedding. One of the parents (I'm not sure if was the groom's or bride's) complained that his PC had slowed to a crawl and was performing miserably. Would Steve mind having a look?
According to Allchin, Ballmer spent the better part of the next two days trying to rid this PC of worms, viruses, spyware, malware, severe fragmentation, and well, you name it. Picture it: the world's 24th wealthiest person, a man worth $13.6 billion according to Forbes magazine, sitting at a table for two days, playing tech support. It was, Allchin says, a humbling experience.
Ballmer non ce l'ha fatta. Ha affidato la macchina ai suoi specialisti che hanno impiegato diversi giorni per venire a capo di un non infrequente accolita di malware di vario genere e tipo.
Welcome to the real world.
Questo potrebbe spiegare in parte l'enfasi di Microsoft sui temi relativi alla sicurezza ed allo stato di salute dei sistemi, soprattutto in Vista.
Io continuo a non capacitarmi delle due giornate dedicate da Ballmer, uno degli uomini piu' ricchi del pianeta, cui credo non convenga neppure chinarsi a raccogliere una banconota di piccolo taglio (vale meno del tempo necessario a prenderla!), al maledetto portatile infestato. Non sarebbe stato meglio rasarlo al volo? Mah...
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